Meccanica Quantistica: Introduzione.
E’ un complesso di teorie fisiche che descrivono il comportamento della materia a livello microscopico, a scale di lunghezza inferiori o dell’ordine di quelle dell’atomo o ad energie nella scala delle interazioni interatomiche. Lo stato e l’evoluzione di un sistema fisico vengano descritti in maniera intrinsecamente probabilistica
1900 |
ipotesi di quantizzazione dell’energia di Max Planck |
1925 |
Heisenberg – Meccanica delle Matrici Schrödinger – Meccanica Ondulatoria |
Permette di interpretare fenomeni che non possono essere giustificati dalla meccanica classica e porta spesso a conclusioni e ad estensioni teoriche contrari al comune buon senso.
Nel 1900 Max Planck presentò un lavoro, basato sullo scambio di energia del corpo nero, secondo il quale i livelli di energia sono quantizzati.
L’energia non cresce o diminuisce in modo continuo, ma sempre per multipli di un “quanto di base”, una quantità che Planck definì come il prodotto:
E = h
v: frequenza caratteristica del sistema
h= 6,626٠10-34 joule*sec – costante di Planck
Al di sotto della frequenza minima del pacchetto di energia, l’intensitàdella radiazione veniva meno, impedendo così che questa crescesse agli altissimi livelli previsti dalla catastrofe ultravioletta.
1905 Einstein – Effetto Fotoelettrico
La luce, precedentemente considerata solo come onda elettromagnetica, poteva anche essere descritta in termini di quanti, ovvero pacchetti discreti di energia, particelle che oggi chiamiamo fotoni.
La spiegazione fornita da Einstein ebbe un ruolo chiave nella storia dello sviluppo della fisica quantistica, giacché trattava la luce in termini di fasci di particelle, invece che in termini di onde, aprendo così la strada alla dualità onda-particella.
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