Legge di Hooke

Corpi Elastici

In meccanica dei materiali, la legge di Hooke è la più semplice relazione costitutiva di comportamento dei materiali elastici. Essa è formulata dicendo che l’allungamento subìto da un corpo elastico è direttamente proporzionale alla forza ad esso applicata. La costante di proporzionalità viene detta costante elastica e dipende dalla natura del materiale stesso.

I materiali per i quali la legge di Hooke è un’utile approssimazione del reale comportamento sono detti materiali elastico-lineari.

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Il modello classico di elasticità lineare è la molla perfetta o ideale, cioè una molla priva di peso, di massa, in assenza di attrito e di altri fenomeni dissipativi.

Ogni molla possiede una costante (K) elastica che tiene conto di:

  • Tipo di materiale usato nella costruzione
  • Numero di spire che compongono la molla
  • Forma geometrica delle spire

Formule:

Fe = -K ∙ Δl

Δl = F / K

Forza elastica

La forza elastica è una forza proporzionale allo spostamento del corpo che la subisce rispetto ad un centro, diretta verso il centro stesso.

Fe = -K ∙ Δl

In particolare si può pensare alla forza esercitata da una molla ideale rispetto alla posizione di riposo.

Il sistema fisico composto da un punto materiale sottoposto unicamente ad una forza elastica viene definito un oscillatore armonico e costituisce uno dei più basilari fenomeni della meccanica sia nel caso classico che nel caso quantistico.

La forza elastica è direttamente proporzionale all’allungamento subito dalla molla. Si dice molla a riposo quando non subisce una forza.

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Robert Hooke

Robert Hooke (Freshwater, 18 luglio 1635 – Londra, 3 marzo 1703) è stato un fisico, biologo, geologo e architetto inglese. Fu uno dei più grandi scienziati del Seicento e una delle figure chiave della rivoluzione scientifica.

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« Hooke gettò i semi di molte scienze: dello studio degli insetti, dell’attrito, della resistenza ed elasticità dei materiali, della meteorologia, dell’oceanografia, delle comete, dell’evoluzione, della geologia, dei cristalli, della luce, del calore, del suono, della combustione e della respirazione.

Le sue intuizioni sulla luce e sul moto planetario furono importanti nell’indicare la strada ».

Fonte: www.wikipedia.org

 

 

 

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